REMO ANZOVINO

Live

Ingresso: 25,00€
Minori di 30 anni: 13€ (regolamento sconti)

Streaming

Prezzo: 5,00€

L'INGRESSO È RIGOROSAMENTE RISERVATO AI SOCI. QUI LE NORME PER IL TESSERAMENTO
PRENOTAZIONI CHIUSE ALLE ORE 19:55
ANCORA DISPONIBLITA' DI POSTI A SEDERE.
VENITE DIRETTAMENTE AL CLUB PER LE ORE 20.30

Don’t forget to fly

A sei anni di distanza dallo strepitoso successo dell’album “Nocturne”, che ha superato 17 milioni di streaming solo su Spotify, in concomitanza con l’uscita del nuovo straordinario album di inediti “Don’t Forget to Fly” (Believe International) –il primo completamente piano solo- torna alla ribalta il compositore e pianista napoletano con un progetto che traduce in puro suono il sogno e il bisogno degli esseri umani di volare. “Don’t Forget to Fly” è un vero e proprio concept album, nato come atto d’amore per il pianoforte; pensato e composto nella dimensione di un sogno, si contraddistingue per leggerezza e luminosità, attraverso le mille possibilità espressive e stilistiche del pianoforte si tramuta in un’esplorazione onirica del volo e della dimensione aerea, in cui l’ascoltatore si sente chiamato a vivere la seconda vita di Icaro. Una seconda occasione, in cui il Sole non brucia le ali ma -sorprendentemente- accoglie come una Grande Madre. Registrato dal grande fonico ECM Stefano Amerio nel Teatro di Fiesole, “Don’t Forget to Fly” è ambientato esattamente sul Monte Ceceri a Fiesole, nei luoghi dove la leggenda vuole che Leonardo Da Vinci abbia effettuato le sue prove di volo. Anzovino compone una moderna suite in 12 movimenti, un’affascinante e cangiante narrazione sonora, dove ogni brano è collegato al successivo, mostrandoci una dopo l’altra le immagini dinamiche della scoperta e dell’esperienza del 'pianeta dell’aria'. Attraverso questa metafora, Anzovino invita l’ascoltatore a cercare nella realtà di tutti i giorni il 'cielo' in cui far vivere i propri sogni, i propri desideri, traducendo in suono il desiderio irrealizzabile di volare; immagini sonore di un sogno che si rivela quale potente mezzo di interpretazione della realtà. Come un moderno sciamano, Remo ci accompagna in uno strabiliante mondo delle meraviglie in cui si nuota nell’aria, si scopre che il cielo è un immenso prato di fiori e ci si stende a riposare su un’amaca posizionata tra due nuvole. Il piano solo acquista la forza di un’orchestra e ci fa sentire con una raffinata sincope la pulsazione del cuore e il desiderio che prevale sulla paura; descrive attraverso una struggente ballata mediterranea la luce transitoria della luna, prima che svanisca nel giorno; annulla la forza di gravità permettendoci di volare ad alta quota; si scatena nello strepitoso tango di un equilibrista; danza sulla coreografia di uno stormo di uccelli; è la voce di una foresta di alberi che adornano il cielo. L’originalità delle melodie, la raffinatezza armonica, la capacità di fondere tra loro riferimenti colti e popolari rendono accessibile e imprevedibile la musica, sorretta da una interpretazione di grande classe e dinamicità. Nel concerto dal vivo Remo Anzovino proporrà l’intera suite trasportando il pubblico nella dimensione onirica del volo. Nella seconda parte del concerto, il Maestro eseguirà i suoi brani più noti, estratti dagli album e dalle colonne sonore che lo hanno imposto all’attenzione mondiale come uno dei più originali e influenti compositori e pianisti della scena strumentale contemporanea.
Remo Anzovino è uno dei più originali e influenti compositori e pianisti della musica strumentale contemporanea; grazie a numerose colonne sonore cinematografiche di spessore e personalità è stato capace di raggiungere e ‘toccare’ un vastissimo pubblico. Il suo stile è il risultato di una lunga esperienza di composizione per il cinema, per il teatro, per la pubblicità e come autore di importanti album di musica strumentale, in una fusione tra musica classica, jazz e world music. Nato nel 1976 da genitori napoletani, è stato premiato con il Nastro D’Argento nel 2019 per le sue colonne sonore – menzione speciale Musica dell’Arte. Come compositore, attraverso progetti discografici e colonne sonore cinematografiche, ha legato il suo nome a personaggi, monumenti ed eventi storici, artistici, letterari e sportivi di valore universale: Frida Kahlo, Napoleone Bonaparte, Elisabetta II, Pompei antica, Dante Alighieri, il disastro del Vajont, Vincent Van Gogh, Claude Monet, Paul Gauguin, Muhammed Ali, Pier Paolo Pasolini, “L’infinito” di Giacomo Leopardi, l’ossessione nazista per l’arte degenerata, Buster Keaton, Galileo Galilei, Francesco Borromini e Gian Lorenzo Bernini, Tina Modotti, la Concattedrale di Taranto disegnata da Gio Ponti. Vanta oltre 30 milioni di streaming sulle piattaforme digitali in 180 Paesi nel Mondo e ha pubblicato 19 dischi tra album di studio e colonne sonore; è autore della celebre “9 ottobre 1963 - Suite for Vajont” scelta dalla Fondazione Vajont quale brano ufficiale in ricordo delle oltre 2000 vittime del disastro. Nel 2020 l’Unesco ha scelto due sue musiche (“Igloo” e “Tempo Tempesta”) per la campagna #NoiSiamoOceano. Nel 2023 la sua colonna sonora accompagna le immagini del documentario “Respiro di Inverno”, realizzato dalla Croce Rossa Italiana per il primo anno della guerra in Ucraina. Le sue musiche sono utilizzate da importanti brand commerciali per le proprie campagne pubblicitarie (Alitalia, Bulgari, New Holland Fiat) e da celebri trasmissioni televisive (“Ulisse” di Alberto Angela, “Otto e Mezzo”, “I Dieci Comandamenti”, “Ballarò”). Tante e prestigiose sono collaborazioni che Remo può vantare: Franz Di Cioccio di PFM, Roy Paci, Lo Stato Sociale, Pappi Corsicato, Angele Dubeau, London Session Orchestra, Vardan Grigoryan, Masatsugu Shinozaki, Nadia Ratsimandresy, Giuliano Sangiorgi, Gino Paoli, Oliviero Toscani, Mauro Ermanno Giovanardi, Enzo Gragnaniello, Tony Esposito, Danilo Rossi, Dino Pedriali, Lino Capolicchio, Tre Allegri Ragazzi Morti, Davide Toffolo, Simone Cristicchi, Taketo Gohara, Paolo Baldini, Vincenzo Vasi, Gabriele Mirabassi, Orchestra D’Archi Italiana, Coro Polifonico di Ruda, Luisa Prandina, Gianfranco Grisi, Alessandro “Asso” Stefana, Fondazione Lelio Luttazzi, Dj Aladyn, Dargen D’Amico, Roberto Dellera, Emanuela Audisio, Didi Gnocchi, Fabrizio Ferri, Gianmarco Tognazzi e Marco Goldin. Parallelamente al percorso discografico ha sviluppato un’intensa attività concertistica in Italia e nel mondo, affermandosi come un eccezionale performer live. Il suo ultimo album di studio “Don’t Forget to Fly” è stato pubblicato il 12 maggio 2023.

http://www.remoanzovino.it/

FolkClub è dotato di un sistema di purificazione dell'aria che vanta certificazioni europee di primissimo livello: il NIVEUS NV100 della NETCO, garantito per la purificazione dell'aria di una superficie di 120 mq (la sala del club è 100 mq) da qualsiasi agente patogeno, virus, allergene, batterio e micro-polvere in sospensione, grazie un filtro ULPA di grado U15 ad alta densità che blocca le particelle nocive, una camera di strerilizzazione a raggi UV-C che sterilizza tutti i microrganismi e un filtro a carboni attivi che purifica ulteriormente l'aria prima di ri-immetterla nell'ambiente. Svariati test eseguiti sul NIVEUS NV100 della NETCO presso laboratori italiani ed europei ne hanno confermato e documentato le notevoli prestazioni di purificazione e la conformità ai più elevati standard di qualità e sicurezza.
Al FolkClub la musica si può ascoltare in tutta tranquillità!!