AS MADALENAS

Live

Ingresso: 25,00€
Minori di 30 anni: 13€ (regolamento sconti)

Streaming

Prezzo: 5,00€

L'INGRESSO È RIGOROSAMENTE RISERVATO AI SOCI. QUI LE NORME PER IL TESSERAMENTO
PRENOTAZIONI CHIUSE ALLE ORE 19:40
ANCORA DISPONIBLITA' DI POSTI A SEDERE.
VENITE DIRETTAMENTE AL CLUB PER LE ORE 20.30

Un Brasile elegante e sanguigno tra canzone d’autore e etnofolk

Cristina Renzetti & Tatiana Valle: voce, chitarra e percussioni
Ferruccio Spinetti: contrabbasso, basso elettrico
Roberto Taufic: chitarre
Bruno Marcozzi: batteria, percussioni
A dieci anni dal loro primo live, nella primavera 2023 è stato pubblicato l’atteso terzo album del duo As Madalenas, incontro artistico fra Tatiana Valle, brasiliana dello Stato di Paraná, e la bolognese Cristina Renzetti. In questo lavoro discografico le due musiciste e polistrumentiste si presentano in qualità di cantautrici, firmando la quasi totalità dei brani. Cristina e Tati, ovvero due cantanti e autrici che si scambiano la pelle. Un spettacolo capace di mescolare mondi e continenti e questo grazie anche alla loro dedizione alla musica, al live e alla loro particolare 'simbiotica' composizione: dalla canzone d’autore all’etnofolk, utlizzando voce e chitarre, pandeiro, surdo, triangolo e clarinetto, spingendo a folle corsa su registri delicati e profondi di un nuovo mondo musicale femminile teso a costruire un accattivante e raffinatissimo modello di easy listening, consapevole, elegante, intelligente. Surfando, giocando, incantando ed entrando in questa nuova materia prima, che non rinuncia alla grande canzone in stile Chico Buarque, ma capace anche di rileggere in modo nuovo una pop song come “Coccodrilli” di Samuele Bersani o “Pigro” di Pino Daniele. Per una nuova idea del Brasile mai inflazionato e di un’Italia in musica piena di cambi di ritmi, di eleganza e melodia. Come raccontano loro stesse, “As Madalenas è un album nato e cresciuto a quattro mani, un lavoro fatto di incontri, di compenetrazione nell’essenziale, di emozioni vissute in prima persona negli ultimi anni, piccoli racconti intimi in forma di canzone. La materia prima in questione è la musica stessa, è ciò di cui non si può fare a meno, nella sua semplicità, le emozioni non pensate e non elaborate, i sentimenti fondamentali che nutrono come materia prima l’essere umano”.
La produzione artistica dell’album, pubblicato da Jando Music e Via Veneto Jazz, è dell’elegante contrabbassista Ferruccio Spinetti (Avion Travel, Musica Nuda) che nel disco suona anche il basso e contrabbasso; le chitarre sono di Roberto Taufic, la batteria e le percussioni di Bruno Marcozzi. I prestigiosi ospiti sono Gabriele Mirabassi al clarinetto, Giancarlo Bianchetti alle chitarre elettriche e Giovanni Ceccarelli alla tromba. “Il nostro terzo album (terzo! chi l’avrebbe mai detto?!?) è omonimo e ha per noi il sapore e la freschezza del primo. Si intitola come il nostro duo nato dieci anni fa da un incontro casuale e fortunato. Un duo dove il confronto è inevitabile: due donne, due leader che dividono il palco, scambiano strumenti, la lingua, la passione per la musica brasiliana e che si ritrovano davanti alla spontanea necessità di trasformare un lavoro soprattutto fatto di ricerca del suono e repertorio d’autore, ad un approccio più diretto e intimo con il pubblico. Il suono è affidato per la prima volta a una super band dall’inizio alla fine. Il timone di questo nuovo viaggio è stato affidato a Ferruccio Spinetti che si ritrova in veste di contrabbassista e direttore artistico, ricco di entusiasmo al quale siamo immensamente grate! Insieme a noi i meravigliosi musicisti e fratelli di altri viaggi, Bruno Marcozzi e Roberto Taufic con i quali abbiamo potuto entrare in studio di registrazione senza provare, con la certezza che questo incontro era la miscela giusta per la magia che cercavamo per la nostra musica ed è andato oltre le aspettative. Accogliendo i nostri ospiti fedeli che ci accompagnano dall'album “Madeleine”: Gabriele Mirabassi e Giancarlo Bianchetti. Queste siamo noi! Canzoni scritte a quattro mani, nei venerdì mattina dell’ultimo anno di pandemia. Un testo di Cristina, una musica di Tati e viceversa, in poche ore hanno preso forma le canzoni di questo disco che non vediamo l’ora di cantare dal vivo, a piena voce".
Una raccomandazione, quella di seguirle nel live, sottolineata pure da Ferruccio Spinetti… “Quando Cristina e Tati mi hanno proposto di seguire la produzione artistica del loro duo ho accettato con entusiasmo. Già conoscevo e seguivo le As Madalenas, essendo da anni un grande appassionato di musica brasiliana. Essendo questo il loro terzo album dopo dieci anni di duo, ho compreso perfettamente la loro necessità di avere un orecchio esterno che potesse seguire il loro nuovo lavoro. Mi era successo in passato sia con gli Avion Travel che con Musica Nuda di avere la stessa esigenza. Inoltre, essendo praticamente quasi tutti inediti, il lavoro era ancora più delicato da affrontare. Sono davvero felice del risultato finale. Mi piace però ricordare che il nostro è stato anche un gioco di squadra dove la parola magica a cui ci siamo ispirati, e che è diventato un mio dogma negli ultimi anni, è sottrazione. Nonostante l’apporto fondamentale delle chitarre di Roberto Taufic e Bruno Marcozzi, oltre all’eleganza che ci hanno donato gli ospiti come Gabriele Mirabassi, Giancarlo Bianchetti e Giovanni Ceccarelli e il lavoro raffinato di Alessandro Guasconi, abbiamo lavorato sin dal principio alla ricerca dell’essenzialità, dove per me questa parola si traduce prima di tutto con la composizione stessa, più che col vestito con cui si è poi deciso di vestire con gli arrangiamenti i brani. Auguro a Cristina e Tati di portare in giro per l’Italia e per il mondo questo bellissimo lavoro, perché la loro forza, per chi non le ha ancora intercettate dal vivo, è proprio il palco, del resto sono due artiste pure e straordinarie, che riescono a catturare ed emozionare il pubblico sin dalla prima nota”.
Tra le più attive interpreti di musica brasiliana in Italia, le due cantautrici si sono incontrate nel 2013 per unire le loro voci, le chitarre, le percussioni e dare vita a questo progetto unico, pieno di freschezza e intensità. Con centinaia di concerti all’attivo, il loro primo album “Madeleine” arriva nel 2015 e sorprende positivamente pubblico e critica. Per Il Venerdì di Repubblica è “uno dei migliori dischi brasiliani dell’anno”. O Globo (Brasile) ne ha scritto: “Armonia pura!”. Disco della settimana per Fahreneit (Rai Radio3). Nel loro secondo lavoro “Vai, menina” (2018) spicca la straordinaria partecipazione come guest del grande compositore brasiliano Guinga, oltre a quelle dei musicisti Gabriele Mirabassi, Valentino Corvino, Vince Abbracciante. Sono salite sul palco dei più importanti club e festival nazionali tra cui Time In jazz, Crossroads Festival, Ravenna Jazz, Trentino in jazz, Casa del jazz di Roma, Bravo Caffè, Torrione Jazz Club, Piazza Verdi Live (Radio 3), Brasil (Radio 1). Nel 2021, insieme a Joe Barbieri, Musica Nuda e Chiara Civello, sono state ospiti dell’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini per il programma “D’Altro Canto” condotto da Tosca e Giorgio Capozzo.

www.cristinarenzetti.com
www.tatianavalleofficial.com

 

FolkClub è dotato di un sistema di purificazione dell'aria che vanta certificazioni europee di primissimo livello: il NIVEUS NV100 della NETCO, garantito per la purificazione dell'aria di una superficie di 120 mq (la sala del club è 100 mq) da qualsiasi agente patogeno, virus, allergene, batterio e micro-polvere in sospensione, grazie un filtro ULPA di grado U15 ad alta densità che blocca le particelle nocive, una camera di strerilizzazione a raggi UV-C che sterilizza tutti i microrganismi e un filtro a carboni attivi che purifica ulteriormente l'aria prima di ri-immetterla nell'ambiente. Svariati test eseguiti sul NIVEUS NV100 della NETCO presso laboratori italiani ed europei ne hanno confermato e documentato le notevoli prestazioni di purificazione e la conformità ai più elevati standard di qualità e sicurezza.
Al FolkClub la musica si può ascoltare in tutta tranquillità!!