RadioLondra presenta ALLISON ADAMS TUCKER (USA) feat. MARCO PANASCIA, EMMANUEL MASSAROTTI

Live

Ingresso: 18,00€
Minori di 30 anni: 9€ (regolamento sconti)

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La straordinaria vocalist californiana apre la nuova stagione di RadioLondra con un super quartetto

Rassegna nata per portare a Torino direttamente da Londra, e in concerti spesso unici per l’Italia, testimonianze significative di come la scena del jazz e dintorni evolve oltremanica, RadioLondra giunge quest’anno alla sua settima stagione, potendo ormai contare su un pubblico motivato e affezionato. RadioLondra si avvale di uno “speaker” d’eccezione: Enzo Zirilli, l’ottimo batterista e percussionista torinese che risiede e lavora stabilmente a Londra da anni, collaborando con musicisti eccezionali provenienti da tutto il mondo. 

Nata a San Diego, in California, cantante jazz e poliglotta, Allison Adams Tucker ha iniziato a cantare prima di parlare. Allevata da genitori musicisti di formazione classica, inizia a esibirsi in pubblico all'età di 5 anni. Ha studiato pianoforte, flauto, violino, danza e voce fin dalla scuola elementare e ha conseguito una laurea in linguistica e music performance vocale e una in lingua italiana. La tavolozza vocale di Allison si è colorata grazie alle sue innumerevoli esperienze in svariati generi musicali, dal punk rock all’Elizabethan a cappella, che l'hanno naturalmente condotta al variegato mondo del jazz, a cui approda nel 2005. Anche l'amore di Allison per le lingue e le culture del mondo ha origine in tenera età: ha studiato e canta in 6 lingue oltre alla propria. Ha vissuto in Giappone e Spagna e ha viaggiato in oltre 15 paesi. Questa voglia di viaggiare traspare appieno nelle sue scelte musicali odierne. La sua musica infatti riflette la sua passione per le culture del mondo, con ritmi, melodie, e testi da Brasile, Italia, Francia, America Latina, Giappone, e Stati Uniti. Il suo disco di debutto Come With Me (2008), coprodotto dal chitarrista Peter Sprague (già collaboratore di Dianne Reeves, David Benoit, Chick Corea, Sergio Mendes) e arrangiato da Kamau Kenyatta (Gregory Porter, Hubert Laws, Earl Klugh, Patti Austin), ha ricevuto il plauso internazionale, è stato eletto Best Jazz Album 2009 ai San Diego Music Awards e continua tuttora ad essere messo in onda dalle stazioni radio di 18 Paesi. Il suo successivo CD, April in Paris, (2014), celebra le canzoni di primavera di tutto il mondo; è stato registrato a Parigi nel corso della prima Giornata Internazionale del Jazz dell'UNESCO, al termine di un tour di 9 concerti in Italia e la Francia. Tra gli arrangiatori di questo album troviamo Kamau Kenyatta, Danny Green, Emmanuel Massarotti e Jovino Santos Neto. Come cantante di sessione, Allison ha prestato di recente la sua voce per la colonna sonora di jazz in francese del videogioco The Saboteur, al fianco tra gli altri di Nina Simone, Ella Fitzgerald e Madeleine Peyroux, il ché ha generato un seguito di culto tra un pubblico tipicamente "non-jazz listening" come quello dei videogamer. Sul piano internazionale, Allison ha intrattenuto il pubblico in Giappone, Europa, Messico e Stati Uniti, sulle televisioni locali e nazionali, nelle radio, e con spettacoli dal vivo in festival e jazz club. Allison ha collaborato inoltre con grandi del jazz quali Kenny Burrell, Poncho Sanchez, Ivan Lins, Mindy Abair, Pete Escoveda, Sheila E, Tommy Campbell, Gene Jackson, Mirko Guerrini, Toku e Ken Ota, tra gli altri.
Una voce duttile, agile e brillante, che crea un'atmosfera serena che ti lascia sorridere... Una vocalist eccezionale. (Eva Simontacchi, Jazzitalia.com) 
Affascinante, che canti in inglese, giapponese, francese... (Doug Boynton, GirlSingers.org) 
Tucker è una cantante stupefacente con un pitch impeccabile e una dizione cristallina, che permette ad ogni lirica di essere ascoltata in modo chiaro, anche se il linguaggio stesso è sconosciuto... La sua voce è così potente! Poteva cantare in marziano e renderlo romantico. (Robert Bush, San Diego Union Tribune).

Emmanuel Massarotti Nato a Vienne, Francia in una famiglia di musicisti italo-francese, Emmanuel ha iniziato a studiare musica al Conservatorio e con lezioni private, seguito da Olivier Messiaen, Segiu Celibidache, Jean-Pierre Clement e Jollet Pincemaille, e con il completamento degli studi sono arrivati i primi premi in pianoforte, musica da camera e scrittura. Ha studiato anche organo liturgico e direzione d'orchestra. Il padre lo introduce al jazz, alla musica afro-cubana e brasiliana sin dalla più tenera età, generi musicali che diventano i suoi favoriti. Emmanuel ha suonato e collaborato con musicisti provenienti da tutto il mondo: con gli americani Jimmy Scott, Monty Alexander, Jimmy Sabater, Frank London, Jerome Sabbagh, Marcus Gilmore, Adam Kolker, José Mangual, Jose Madera, e Matisyahu, Africando (progetto musicale che unisce i musicisti di salsa e cantanti senegalesi); con i cubani Franck Oropesa, Raul Paz, Donaldo Flores, Martha Galarraga, Luis Manresa, e Miguel Anga Diaz; i sudamericani Monica Passos (Brasile), Menino Garay (Argentina), Alain Jean-Marie (Guadalupa), Orlando Poleo e Gustavo Ovalles (Venezuela), Jim Lopez (Perù), Camilo Azuquita (Panama); gli africani Paco Sery (Costa d’Avorio), Salif Keita, Cheick Tidiane Seck e Oumou Sangare (Mali) Maurice El Medioni (Algeria), e l’indiano Shyamal Maitra. In Europa ha collaborato con François Méchali, Gildas Bocle, Emmanuel Bex, Gueorguy Kornazov, Emile Parisien, Vincent Artaud, Manuel Marche, Julien Loureau, Franck Aghulon, Alby Cullaz, Chander Sardjoe e Chris Jennings. Emmanuel è entrato a far parte della band europea di Allison Adams Tucker con cui ha giratoin tour nel 2011 e 2012. La sua abilità di compositore si è espressa anche nelle sonorizzazioni di film di Georges Méliès e Marc Allégret, tra gli altri. Infine, la sua carriera didattica ha oltre vent’anni di curriculum.

Marco Panascia E’ un contrabbassista, bassista elettrico, compositore e didatta di origini catanesi che vive negli Stati Uniti (New York) da oltre dieci anni. Panascìa è noto a livello internazionale per avere fatto parte del trio guidato dal giovane pianista prodigio Eldar, con cui ha suonato in tre continenti, e registrato due CD (Live at the Blue Note, e Re-imagination, che ha ricevuto una Grammy nomination nel 2008 come migliore album di jazz contemporaneo). Dopo avere lavorato con Eldar, Panascìa ha continuato a ricevere ulteriore attenzione nel panorama jazzistico mondiale, suonando nei gruppi di molti musicisti di spicco, quali Kenny Barron, Natalie Cole, Andy Bey, Kevin Mahogany, Eric Reed, Dado Moroni, Alvin Queen, Bobby Watson, Peter Bernstein, Tamir Hendelman, Claudio Roditi, e David Kikoski. Di recente, sono degne di nota un'apparizione allo storico Montreux Jazz Festival, e una tourneé in Giappone, paese nel quale Panascìa suona con cadenza annuale dal 2002. Incoraggiato da maestri come Nello Nicotra, Dario Deidda e Carol Kaye, e dopo aver vinto il primo premio al Concorso Internazionale per Contrabbasso Jazz ad Edimburgo in Scozia, Panascìa si trasferisce negli Stati Uniti nel 1999. Nel giro di cinque anni, consegue la laurea (summa cum laude) al Berklee College of Music di Boston, e un master post-laurea alla Manhattan School of Music di New York, che gli conferisce una "full scholarship" (borsa di studio completa), grazie ai suoi meriti artistici e strumentali. Nel corso degli anni, Panascìa ha costruito un curriculum di primissimo livello, suonando con la Boston Civic Symphony Orchestra, ed esibendosi, in studio o dal vivo, con artisti di fama internazionale, quali Lee Konitz, Joe Lovano, Dave Liebman, Roy Hargrove, Chris Botti, Gary Burton, Seamus Blake, Peter Erskine, Adam Nussbaum, Greg Hutchinson, Lewis Nash e Nasheet Waits. In Italia, Panascìa ha collaborato con molti musicisti di spicco, tra i quali Roberto Gatto, Francesco Cafiso, Max Ionata, Giovanni Mazzarino, Dino Rubino, Enzo Zirilli, Enzo Carpentieri, Giuseppe Mirabella, Fabrizio Mocata, Gianluca Pellerito e Giovanni Scasciamacchia. Nei periodi di pausa dalla sua densa attività concertistica negli Stati Uniti e nel resto del mondo, Panascia si esibisce spesso, come leader o sideman, in molti dei prestigiosi clubs di New York, come il Blue Note, Birdland, Jazz at Lincoln Center, Jazz Standard, Smalls, Lenox Lounge e 55 Bar. E’ infine un endorser ufficiale per gli amplificatori Markbass, i bassi elettrici Mike Lull Custom, il Kala U-Bass, l'Alter Ego Basso, le corde per contrabbasso Thomastik-Infeld, le corde per basso elettrico IQS, e il contrabbasso da viaggio Czech-Ease di David Gage.