per RadioLondra: RHaM TRIO feat. CLADIO CHIARA

Live

Ingresso: 20,00€
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Prezzo: 5,00€

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"Songs"

Harold Danko (USA): pianoforte
Barbara Raimondi: voce
Enzo Zirilli: batteria
Claudio Chiara: sax alto

Rhythm, Harmony and Melody”: un trio pensato per un progetto musicale ad alto tasso di interplay, che fonde in un’unica matrice Ritmo, Armonia e Melodia. Una “memoria” del trio che rielabora in tempo reale, in modo sempre fresco e originale. L’obbiettivo di questo lavoro, che verrà portato in studio di registrazione, è di affrancare la forma canzone da criteri estetici troppo vincolanti, rendendola creativa e comunicativa anche per il suo valore musicale espressivo. Da qui il titolo “Songs”.  L’ispirazione per questo progetto nasce dall’idea di elaborare il materiale musicale assumendo la responsabilità delle singole 'nature' della musica: la voce per la melodia, il piano per l’armonia e la batteria e le percussioni per il ritmo. Ispirandosi all’approccio delle due magnifiche registrazioni di “The Life of a trio” (Giuffrè/Bley/Swallow) del 1990, le tre 'nature' si intrecceranno, cercando un approccio che sia il più possibile libero e creativo, muovendosi su materiale più facilmente approcciabile con la voce. Ascoltando i recenti lavori di Harold Danko, ispirati alla “Sagra della Primavera” di Igor Stravinsky, la vocalist Barbara Raimondi, insieme al suo collaboratore di lunga data e partner in crime Enzo Zirilli, ha pensato di utilizzare del materiale musicale eterogeneo che provenisse anche dall’ambito della musica cosiddetta “colta”, distaccandosi in qualche modo dalla tradizione più strettamente jazzistica, per esplorare linee alternative. Si attinge quindi dal repertorio dei colossali autori americani di liederistica quali Aaron Copeland, Leonard Bernstein e Charles Yves, che elaborarono la forma della canzone in maniera intensa e meravigliosa, musicando anche immortali poesie come quelle di Emily Dickinson. A questi si affiancano brani originali in lingua italiana, che utilizzano l’impianto compositivo jazzistico per valorizzarne le caratteristiche sia compositive che comunicative. Al trio si aggiunge un musicista di grandissima sensibilità ed esperienza, Claudio Chiara ai sassofoni alto e soprano, un contraltare dal linguaggio più strettamente jazz che dialogherà con gli altri strumenti senza sottolineare la matrice solista/accompagnatori, ma fondendosi in un unicum di grande intensità.
Harold Danko. La carriera di Danko si estende per più di mezzo secolo: le sue collaborazioni con musicisti ‘leggendari’ del mondo del jazz sono testimoniate da registrazioni e video provenienti da tutto il mondo, tra le quali spicca il mitico concerto di Tokyo con Chet Baker del 1987 e le registrazioni con la Thad Jones / Mel Lewis Orchestra, Jerry Mulligan, Lee Konitz, James Moody, solo per citare alcune delle più famose. Le sue più recenti registrazioni cone solista lo vedono misurarsi al piano solo, in un trittico di CD registrato per l’etichetta SteepleChase dai titoli “Spring Garden”, “Rite Notes” e “Trillium” e sono ispirati alla musica di Igos Stravinsky. Questi i suoi ricordi italiani: “La mia prima visita in Italia è stata per il celebratissimo ritorno di Chet Baker in tour nel 1976, occasione durante la quale ho assaggiato per la prima volta il pesto e i profiteroles: così è iniziata una lunga storia d’amore nella quale suonare, fare amicizie e mangiare Italian Style. Il mio viaggio musicale Italiano comprende concerti con Dee Dee Bridgewater, Jerry Dodgion, Toots Thielemans, per citarne alcuni. Ho tenuto molte masterclass e collaborato con l’Eastman Chamber Jazz Ensemble per portare la musica di Gil Evans ad Umbria Jazz.
Barbara Raimondi lavora nella musica da oltre 30 anni; ha, al suo attivo, la pubblicazione di sei CD come solista e vanta numerosissime importanti collaborazioni, sia in campo jazzistico che nell’ambito della musica pop. Ha affrontato studi lirici e ha partecipato a numerose produzioni di musica contemporanea. Si è diplomata presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino dove è attualmente Docente di Canto Jazz in ruolo. La sua attività musicale si svolge prevalentemente in ambito jazzistico, ma ha spesso frequentato il mondo dalla canzone d'autore -sia collaborando con altri artisti che come autrice di musiche e testi- e quello della musica “colta” contemporanea. Arrangiatrice per coro, ha diretto la formazione Circolo Vocale per tre anni, con un repertorio dedicato al teatro musicale americano e ha diretto il collettivo vocale d'improvvisazione CollaVoce. Ha fondato il trio vocale Kaliòpi con il chitarrista Nico Di Battista. I suoi ultimi lavori discografici comprendono un lavoro monografico, pubblicato nel 2013, sulla musica del grande sassofonista Ornette Coleman, del quale ha arrangiato con testi originali alcuni brani; è stato registrato con l'apporto di Mauro Negri al sax alto e soprano, Furio Di Castri al contrabbasso ed Enzo Zirilli alla batteria e presentato a Londra al ReVoice! Festival, manifestazione dedicata alla musica vocale, con la preziosa collaborazione di Tony Kofi, altista inglese di grande fama: negli ultrimi anni, infatti, Barbara Raimondi ha spesso collaborato con musicisti inglesi, sia in performance dal vivo che in registrazioni. Recentemente è uscito “Floricanto” un nuovo lavoro del trio Contigo en la distancia, con il chitarrista brasiliano Roberto Taufic e il batterista Enzo Zirilli. Nella sua lunga carriera ha collaborato anche con Enrico Pieranunzi, Jonathan Gee, Terry Pack, Mark Edwards, Jim Mullen, Patti Wicks, Gianni Cazzola, Marco Pereira, Ares Tavolazzi, Rob Sudduth, Peggy Stern, Luigi Bonafede, Emanuele Cisi, Sandro Gibellini, Giampaolo Casati, Andrea Pozza, Roberto Rossi, Riccardo Fioravanti, Garrison Fewell, Peppe Servillo, Roberto Vecchioni, Armando Corsi, Gino Touche e Mario Rosini.
Enzo Zirilli è considerato uno dei batteristi/percussionisti più creativi e versatili delle ultime generazioni. Dotato di una grande musicalità, che lo ha portato ad assorbire e personalizzare ogni forma di musica contemporanea, è attivo da oltre un quarto di secolo, che lo ha visto esibirsi e registrare in giro per il mondo con grandi musicisti afro-americani, italiani ed europei appartenenti alle aree del jazz, della world music e del pop, tra i quali: Dado Moroni, Enrico Pieranunzi, Bob Mintzer, Charlie Mariano, Steve Grossmann, Eddie Gomez, Antonio Forcione, James Moody, Tom Harrell, Ira Coleman, Rossana Casale, Marco Pereira, Ivan Segreto, Peppe Servillo, Flavio Boltro, Ares Tavolazzi, Larry Nocella, Randy Brecker, Gloria Gaynor, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Furio Di Castri, Emanuele Cisi e moltissimi altri. Dopo essere nato e cresciuto musicalmente a Torino, nel 2003 si trasferisce a Londra, dove in poco tempo si impone come uno dei musicisti più richiesti e inizia a collaborare con alcune tra le icone musicali del jazz britannico e internazionale quali Jim Mullen, Stan Sulzmann, John Etheridge, Liane Carroll, Ian Shaw, Omar LyeFook ed Hamish Stuart (per 10 anni al fianco di Paul McCartney) oltre ad altri musicisti delle ultime generazioni come John Parricelli, Gilad Atzmon, Alex Garnett, Brandon Allen, Ross Stanley e Quentin Collins.
Claudio Chiara. Nasce a Moncalieri, dove risiede, nel 1960. Nel 1982 si diploma in contrabbasso presso il conservatorio di musica “G. Verdi” di Torino con il maestro Enzo Ferraris e parallelamente agli studi classici si avvicina alla musica jazz, studiando il sassofono. Dal 1986 è primo sax alto della Gianni Basso Big Band, che -dopo la scomparsa del grande leader- prende il nome di Torino Jazz Orchestra, con la quale accompagna famosi musicisti americani come Lee Konitz e Ernie Wilkins. Sempre come leader della sezione sax, collabora in diverse big band tra le quali l’Orchestra Ritmica della Rai di Milano, la Bansigu Big Band di Genova, la Mellowtone Orchestra diretta da Riccardo Zegna, la big band del ‘Paese degli Specchi’ di Bologna, con la quale si esibisce con George Russel e Kenny Wheeler. Nel giugno 2002 con l’Orchestra Sinfonica della Radio Svizzera Italiana suona all’Estival Jazz di Lugano, nel ruolo di alto lead, con il gruppo vocale New York Voices. Collaboratore stabile nell’Orchestra di Paolo Conte dal 1995, nel 2008 partecipa con il gruppo del cantautore al progetto denominato “Paolo Conte Sinfonico”, partecipando a tre memorabili concerti con brani di Conte arrangiati per orchestra sinfonica e diretti da Bruno Fontaine: all’Acropoli di Atene con l’Orchestra Sinfonica Statale di Atene, al Teatro Opèra de Lyon con l’Orchestra Sinfonica dell’Opèra, alla Salle Pleyel di Parigi con l’Orchestra Sinfonica di Parigi. Nel marzo 2012 entra a far parte dell’orchestra della musicista americana Carla Bley con Steve Swallow al basso elettrico, ricoprendo il ruolo di sax alto lead, nell’ambito del Torino Jazz Festival, per il quale, l’anno successivo è parte della big band americana Mingus Dynasty. Nel 2014, con il grande baritono lirico Lucio Gallo, forma il Lucio Gallo–Claudio Chiara Quintet - Tribute to Frank Sinatra. Nel novembre 2021 è parte del The Charlie Parker Legacy Band,  diretto dal sassofonista americano Jesse Davis, per un concerto presso il Conservatori del Liceu a Barcellona. Nel febbraio 2023 è sul palco con Paolo Conte nel tempio della lirica: il Teatro Alla Scala di Milano. Nel 2023 tiene due concerti con l’ensemble Paolo Conte Legacy ai Conservatori di Torino e Milano, due importanti appuntamenti del programma di Mito 2023. Il tour prosegue nel 2024 con concerti presso L’Auditorium del Museo del Violino di Cremona, Teatro Dal Verme di Milano e Teatro Grande di Brescia. Sempre nel 2024 suona nella Torino Jazz Orchestra accompagnando il quintetto di Paolo Fresu nell’ambito del Torino Jazz Festival, con arrangiamenti di Paolo Silvestri. Da aprile 2024 è docente di Sassofono Jazz presso il Conservatorio “G. F. Ghedini” di Cuneo. Ha suonato inoltre con molti ‘big’ americani, tra cui Phil Woods, Tom Harrel, Dee Dee Bridgewater e Diane Shuur.

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