DADO MORONI & LUIGI TESSAROLLO

Live

Entrance: 15.00€
Young under 30: 8€ (discount rules)

Streaming

Jazzisti d’eccezione per un magico duo di pianoforte e chitarra

Nell’aprile scorso abbiamo ospitato al FolkClub un duo di pianoforte e chitarra: il progetto dei fratelli Roberto ed Eduardo Taufic, che ha ammaliato il pubblico con il proprio repertorio di moderna e innovativa musica brasiliana, riscuotendo grande successo. Esattamente un anno dopo, riproponiamo la magica alchimia di un duo di pianoforte e chitarra. Dado Moroni e Luigi Tessarollo sono accomunati dall’interesse e dalla predilezione per l’arte del duo e lo hanno ampiamente dimostrato nei rispettivi percorsi artistici, in precedenti progetti discografici e con un’intensa attività live. Il plusvalore di questo duo risulta proprio dall’abbinamento inusuale tra due strumenti quali il pianoforte e la chitarra. Il jazz ha sempre presentato formazioni insolite: sin dagli anni '20 alcune eccezioni segnano la storia come, ad esempio, il duetto Louis Armstrong - Earl Hines (tromba-piano), la collaborazione tra Duke Ellington e Jimmy Blanton (piano-contrabbasso), il duo del pianista/chitarrista Slim Gaillard col bassista Slam Stewart. Nel 1962 il chitarrista Jim Hall e il pianista Bill Evans si ritrovano in studio per registrare un album meraviglioso e storico, Undercurrent, segnato da un'essenzialità, una leggerezza e un'eleganza uniche, per poi ripetere l'esperienza nel 1966 con Intermodulation.
La scomparsa di Jim Hall nel dicembre 2013 crea l'ispirazione per realizzare questa nuova unione: Dado, pianista d’ineguagliabile sensibilità e competenza, grande ammiratore e conoscitore della chitarra jazz, e Luigi, profondo estimatore del grande Jim Hall e al quale non a caso, già nel 2002, fu commissionato dall’etichetta discografica DDQ un CD con Stefano Bollani su Evans e Hall; Dado e Luigi offrono, in un contesto attuale e personale, la loro concezione e interpretazione del rapporto tra i due strumenti, basato sulla qualità e l'intensità del messaggio musicale. Pianoforte e chitarra potrebbero sembrare in contrasto tra loro poiché ricoprono lo stesso ruolo armonico. Ma se a suonarli sono due musicisti altruisti che sanno ascoltarsi, aspettarsi e rispondersi, i due strumenti diventano l’uno il compendio dell’altro e mostrano come si possano ottenere infinite possibilità di interplay coniugandole a una carica di swing decisa pur senza sezione ritmica, in un dialogo che coinvolge, trascina e assorbe l’ascoltatore rendendolo partecipe di una storia.

Dado Moroni. Nato a Genova, è uno dei pianisti jazz italiani più richiesti in Europa e in America. Debutta a 17 anni con Tullio de Piscopo, Franco Ambrosetti e Franco Cerri col quale ancora oggi collabora. Nel 1987 viene chiamato, unico europeo, insieme ai pianisti Hank Jones, Barry Harris e Roland Hanna, a far parte della giuria del premio internazionale pianistico Thelonious Monk, svoltosi a Washington. Nel 1988 effettua un’importante tournèe in sette paesi africani con il sestetto di Alvin Queen per conto del Dipartimento di Stato americano. Collabora quindi con Clark Terry e George Robert alla tournèe mondiale organizzata dal governo svizzero per la celebrazione del settecententenario della Confederazione Elvetica. Nel 1991 il gruppo si esibisce in diversi paesi del mondo riscuotendo grande successo e incassando il pieno consenso della critica internazionale. Con il pianista classico Antonio Ballista dà vita nel 1995 al progetto Two Pianos One Soul, con il patrocinio di Ferrara Musica, ottenendo notevole successo in vari teatri nazionali e internazionali. Nel 1995 partecipa a un'incisione per l’etichetta discografica americana Concord e a un’importante tournèe in Giappone. A tutt'oggi ha inciso oltre 50 CD per importanti etichette discografiche quali Sony, Concord, Contemporary, Telarc, Mons, TCB Record, Enja.
Dado Moroni è uno dei pochissimi musicisti italiani la cui biografia è inserita nell’importante Biographical Enciclopedia of Jazz di Leonard Feather e Ira Gitler. Vanta prestigiose e continuative collaborazioni con le grandi star del jazz mondiale quali Dizzy Gillespie, Wynton Marsalis, Freddie Hubbard, Tom Harrel, Zoot Sims, James Moody, Johnny Griffin trio con Ron Carter, Ray Brown, Lewis Nash, Buster Williams, Billy Cobham, Grady Tate, Niels Pedersen e tanti, tantissimi altri. Dado è musicista di fortissima personalità che ha maturato una grande esperienza a livello internazionale. Dotato di particolare sensibilità musicale, tecnica, energia e creatività riesce a inserirsi brillantemente e con la massima naturalezza nei vari contesti musicali, esprimendo sempre grande classe, altissima professionalità e mirabile fantasia.

Luigi Tessarollo. Inizia la sua attività professionale a 14 anni. A 17 è iscritto alla SIAE come compositore e a 20 anni incide il suo primo LP con il gruppo jazz-rock Arti & Mestieri, che dà il via a un’attività molto intensa costellata di numerose esperienze formative artistiche e professionali: chitarrista della RAI-TV nei primi anni ottanta, ospite in trasmissioni televisive su canali nazionali, concerti con Gloria Gaynor, studi di musica indiana a Varanasi (Benares), incisione di 2 LP di musica greca con bouzouki e chitarre. Nel corso della sua lunga carriera ha tenuto concerti in USA, in Europa e nei più prestigiosi Jazz Festival italiani, esibendosi e registrando con i grandissimi del jazz. Ha pubblicato oltre 30 dischi da leader e co-leader e inciso circa 80 composizioni originali. Ha collaborato per oltre 10 anni tra Italia e America con il sassofonista George Garzone, con cui ha pubblicato tre lavori discografici. Ha suonato in festival jazz con Lee Konitz, Diane Schurr, Barry Harris, Larry Schnider, Slide Hampton. Dell’intensa attività discografica e concertistica citiamo le tourneé e la pubblicazione dei CD con Stefano Bollani in duo (Omaggio a Bill Evans e Jim Hall per la Radio Svizzera Italiana), con i newyorkesi Jay Azzolina, Dean Johnson, Ron Vincent, con cui si esibisce anche a New York; in quartetto con il tenorista Maurizio Giammarco; con il quartetto e l’hammond trio con il batterista americano Adam Nussbaum; in quartetto con l’altista Mattia Cigalini; in duo con il chitarrista brasiliano Roberto Taufic, in duo nel progetto chitarra classica-tromba con Fulvio Chiara. È stato invitato a rappresentare con composizioni proprie il jazz italiano al Grenoble Jazz Festival e ai XX Giochi olimpici invernali di Torino nel 2006. Negli anni novanta ha fatto parte dell'Orchestra Nazionale dei Musicisti Jazz Italiani. In qualità di chitarrista compositore e arrangiatore, è stato solista ospite della Civica Big Band di Milano di Enrico Intra al teatro Strehler di Milano nell'esecuzione di una propria composizione per chitarra e Jazz Big Band. Ha studiato con grandi muscisti jazz quali Jim Hall, John Abercrombie, John Scofield, Mick Goodrick, Kevin Eubanks e ha suonato in duo con David Holland.
Luigi Tessarollo è diplomato in Musica Jazz e in Chitarra Classica ed è docente di Chitarra Jazz al Conservatorio di Milano. Ha insegnato chitarra Jazz nei Conservatori di Torino, Trento, Como, La Spezia, Cuneo e alla Scuola Civica di Milano. Collabora da oltre 15 anni con la Berklee School di Boston ai seminari estivi di Umbria Jazz e dal 2006 viene invitato dallo Europe Institute of Music di Malta a tenere seminari in inglese sulla chitarra jazz, sulla musica d'assieme, sulla storia del jazz, che ha insegnato al Conservatorio di Genova per 5 anni. È stato invitato a Bucarest a far parte della giuria internazionale per l’XVIII edizione dell’omonimo jazz-contest mondiale.