BIG BABEL & LAMIA BEDIOUI (Tunisia) feat. ALIREZA MORTAZAVI (Iran)

Live

Entrance: 15.00€
Young under 30: 8€ (discount rules)

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Tre dei migliori jazzisti torinesi, un musicista iraniano e una splendida voce tunisina per un concerto senza confini 

Il concerto del Big Babel Ensemble con la partecipazione della cantante Lamia Bedioui riunisce sul palco del FolkClub artisti provenienti da Africa, Asia ed Europa. Formato dall’iraniano Alireza Mortazavi e dagli italiani Angelo Conto, Stefano Risso e Donato Stolfi, il Big Babel Ensemble ha infatti la particolarità di fare coesistere nelle proprie performance strumenti molto diversi fra loro, mescolando i caratteri dell’armonia occidentale con i cromatismi sinuosi e i quarti di tono della musica Orientale. Lamia Bedioui è una delle più originali cantanti tunisine e accorpa nelle sue esecuzioni le canzoni popolari più note delle diverse culture che si affacciano sul Mare Mediterraneo, affiancandole a brani del repertorio contemporaneo, fondendo nel proprio canto l’antica tradizione mediorientale con quella mediterranea e con la sperimentazione vocale. Il Big Babel Ensemble offre un viaggio suggestivo che rievoca profumi e immagini lontane, nei luoghi come nelle epoche, e che promette un’avventura sonora ideale che dall’Europa porta all’Estremo Oriente, immaginando di seguire gli itinerari e le tappe principali dei mercanti di Venezia lungo la leggendaria Via della Seta.

Lamia Bedioui (voce) Cantante tunisina, risiede in Grecia dal 1992. Ha studiato musica e canto al Conservatorio di Tunisi e al Conservatorio di Atene. Il suo stile fonde le più svariate tradizioni musicali del Mediterraneo con la vocalità contemporanea. Ha collaborato con numerosi artisti greci e internazionali, in ambito etno e jazz come Savina Yiannatou, Jon Balke, Wouter Vandenabeele, Estudiantina Orchestra, Nikos Kipourgos.. Ha inciso diversi album, tra i quali: Song of the Mediterranean, Terra Nostra (per la prestigiosa etichetta ECM), Krotala, Fin’Amor, Athamra. Si è esibita in Grecia, Belgio, Italia, Germania, Tunisia e Francia, sia in festival musicali, sia in produzioni teatrali e di danza contemporanea.
Stefano Risso (contrabbasso) Compositore, produttore e arrangiatore, oltre che contrabbassista, la grande passione per la canzone lo mantiene sempre a cavallo fra la musica strumentale (jazz, avanguardia) e la musica cantata (rock, folk e d’autore). Scrive e produce musica per teatro, per letteratura e per video. Negli anni ha inciso una cinquantina di dischi di cui almeno quindici come leader o co-leader (Vocifero, Les Diables Bleus, Barber Mouse, T.R.E…) per etichette italiane, francesi, inglesi, finlandesi, svizzere e giapponesi, votati e riconosciuti dalle riviste specializzate. Il suo eclettismo lo porta a suonare in differenti contesti, dal trio di Stefano Battaglia a quello con Gianni Coscia, con Roy Paci, Francesco De Gregori, Paolo Bonfanti, Lalli e Meg. Interviste e approfondimenti sul lavoro personale o di gruppo compaiono sulle maggiori riviste italiane del settore (Jazz It e Musica Jazz) e sui siti web più conosciuti (All About Jazz, Jazzitalia, Jazz Convention).
Donato Stolfi (percussioni) Ha inciso più di 20 dischi, dal jazz alla classica. Dal 2009 fa parte di un progetto speciale del noto ensemble di musica barocca La Venexiana, con il quale ha registrato il cd Round M: Monteverdi meets Jazz per l’etichetta spagnola Glossa. In ambito pop/rock suona con la cantautrice Lalli, con la quale ha inciso All’improvviso nella mia stanza e Elia (ed. Il Manifesto). Ha suonato con: Furio Di Castri, Javier Girotto, Emanuele Cisi, Roberta Mameli, Cristina Zavalloni, Francesco Bearzatti, Achille Succi, Gianluigi Trovesi, Roberto Cecchetto, Luigi Bonafede, Joe Rehmer, Dan Kinzelman... Si è esibito in Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Portogallo, Svezia, Ucraina, Palestina; in festival jazz e in rassegne di musica classica: Montreux Jazz Festival, MiTo Settembre Musica, Villa Celimontana, Clusone Jazz, Handel Festspiele, Festival Internacional de Mùsica de Espinho, Stockholm Early Music.
Angelo Conto (pianoforte, harmonium) Compositore e autore di sonorizzazioni acustiche ed elettroniche, oltre che pianista, Angelo è interessato alla commistione di diverse espressioni artistiche, ha lavorato in produzioni di musica, teatro musicale e teatro/danza per enti tra i quali: Galleria di Arte Moderna (Torino), Invenzioni a due voci (Rai Radio3), Festival Internazionale di Musica e Danza Interplay (Torino), Festival Internazionale di Jazz di Petrozavodsk (Russia), Aosta Classica, Teatro Piccolo Regio (Torino), Biennale Teatro (Venezia), Teatro Carignano (Torino). Ha collaborato in varie occasioni con Alessandra Patrucco, Ernst Reijseger, Michael Vatcher, Simone Bosco, Andrea Chenna, Simone Mauri, Gilson Silveira, Pietro Ballestrero, Antonio Borghini, Cristiano Calcagnile, Zeno De Rossi, Tito Mangialajo, Cantovivo, Davide Livermore, Giorgio Rossi, Alessandro Certini, lavorando in Italia e all’estero.
Alireza Mortazavi (santur, santur cromatico) All’inizio della sua carriera musicale ha suonato principalmente musica tradizionale persiana, allontanandosene gradualmente. Nel 2001 si trasferisce in Italia per studiare musicologia, iniziando a suonare in alcuni festival come Progetto jazz nel 2003 a Cremona. Sempre nel 2003 è invitato al festival Roots di Rudolstadt in Germania. Il suo contatto con la musica occidentale gli permette di acquisire uno stile totalmente personale allargando le sue scelte stilistiche verso nuove sonorità. Pubblica alcuni album con Hermes Records in Iran (Now and Then e Clouds) e un album in Germania, Il fiore rosso. Ha disegnato un nuovo santur cromatico, chiamandolo santur-piano. Tra le ultime collaborazioni, da segnalare quella con Markus Stockhausen in Germania, e la partecipazione al tour estivo di Franco Battiato con l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini.