BIG MONITORS

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Una produzione del
TORINO JAZZ FESTIVAL 2021
JAZZ CL(H)UB

Ingresso LIBERO e GRATUITO
Tessera FolkClub FACOLTATIVA
Prenotazione online OBBLIGATORIA
NB: Nel rispetto delle normative vigenti, l'accesso in sala sarà consentito esclusivamente a chi:
- dispone di certificato GREEN PASS valido.
- ha un posto prenotato.
(NB: I posti sono assegnati rispettando la cronologia delle prenotazioni.)

...Giancarlo Tossani e Big Monitors hanno creato un nuovo suono dalle mie composizioni dando loro una nuova vita, questo è sempre un piacere emozionante. Inoltre ho apprezzato le composizioni originali. Arrivare all'essenza della musica: arrangiamenti ed esecuzioni uniche non solo della mia musica ma delle loro stesse composizioni. Knots and Notes si alza e decolla. Tutto ciò che possiamo chiedere a qualsiasi musicista è di essere se stesso. Questa musica trova la sua voce. Una voce di cui c'è molto bisogno in questo momento. Ottimo lavoro. Grazie per la musica. (William Parker)

...Knots and Notes non vuole essere un semplice tributo o un omaggio a William Parker. È piuttosto una libera interpretazione, ispirata all'opera di un musicista e compositore instancabile che è anche portatore di una visione del mondo. Del resto il jazz non è solo una forma musicale ma è anche un microcosmo, una forma del mondo. Il nodo è una metafora ampia, potente, variegata, ambivalente.
È intreccio, legame ma anche costrizione.
È ornamento e bellezza ma anche groviglio, impedimento, oppressione.
È nodo fra le persone, relazione, insieme complesso di rapporti.
Nel voler annodare la nostra a musica a quella di William Parker credo si possa avvertire la molteplicità di questi aspetti.
Voglio ringraziare il giovane Michele Bondesan che qualche tempo fa mi ha sottoposto alcuni brani. Da qui è nata l'idea di questo progetto.
Il jazz è anche questo: un nodo fra le generazioni.
(Giancarlo Tossani)

Tobia Bondesan ●  sax alto
Gabriele Mitelli ●  pocket trumpet, flicorno contralto, modular synths
Giancarlo Tossani ●  piano, wurlitzer, virtual synths
Michele Bondesan ●  contrabbasso
Andrea Grillini ●  batteria

Big Monitors, ovvero cinque fratelli in musica, e qualcuno pure di sangue, per un omaggio del tutto personale a William Parker, una figura carismatica del mondo del jazz, un bassista e polistrumentista con la saggezza di un poeta. A partire dagli anni Ottanta è uno dei musicisti più attivi di New York, una delle voci più importanti della scena musicale. Il suo talento di compositore ha trovato molteplici vie di esplorazione: opere liriche, oratori, musica, teatro, cinema e balletto. Parker è anche autore di libri e raccolte di poesie e insegnante. Per diversi anni, coorganizzatore di un evento di culto quale il Vision Festival di New York.

Giancarlo Tossani. Il suo progetto principale è da più di dieci anni il gruppo Synapser con Achille Succi, Tito Mangialajo, Cristiano Calcagnile. Ha ottenuto diversi riconoscimenti nelle diverse categorie del Top Jazz indetto dalla rivista Musica Jazz (tra cui nel gennaio 2007, quello di Nuovo Talento del Jazz Italiano), come pure nel JAZZIT Awards Readers Poll (secondo posto nella categoria Tastiere sia nel  2016 che nel 2017). Ha suonato in diversi festival e club (tra cui il Blue Note di New York). Ha avuto occasione di suonare con numerosi musicisti tra i quali, più recentemente: Brad Shepik, Ermanno Baron, Ohad Talmor, Jeff Platz, Émile Parisien, Sylvain Darrifourq, Antonio Borghini, Beppe Scardino, Luca Aquino, Tino Tracanna, Rob Mazurek… Il suo ultimo Cd Newswok coi Synapser ospita il trombettista newyorchese Ralph Alessi. Di recente riedizione è Opus Soup, lavoro di confine tra jazz, pop ed elettronica, e l’album in solo Strange Spy uscito per Auand Beats nel giugno 2019. Insieme al chitarrista e musicologo Enrico Merlin è co-fondatore del gruppo Molester sMiles, dedicato al periodo elettrico di Miles Davis e di cui è uscito nel dicembre 2016 il CD Social Music.
http://www.giancarlotossani.com/

Gabriele Mitelli è il Nuovo Talento Italiano del Top Jazz 2017, prestigioso riconoscimento assegnato dalla rivista Musica Jazz, in base al voto espresso da una rosa scelta di critici musicali del settore. Membro da più di un anno della band di Cristina Donà, il trombettista di origini bresciane classe 1988, ottiene questo importante riconoscimento dopo la pubblicazione di ben tre album. L’ultimo, O.N.G. Crash, uscito nel maggio 2017, è stato presentato in tour in quintetto con il sassofonista americano Ken Vandermark. Vince il Bando AIR per le residenze artistiche all’estero e in pochi anni ha suonato con alcuni dei più importanti musicisti della musica jazz e di confine tra cui Ralph Alessi, Jeff Parker, Rob Mazurek, Markus Stockhausen, Chris Speed, Gianluca Petrella, Simone Graziano, Alexander Hawkins, Giovanni Guidi, Cristiano Calcagnile, Beppe Scardino, Tino Tracanna…
È co-fondatore del Collettivo RES Ricerca Euristica Sonora, un collettivo di improvvisazione che comprende una trentina di musicisti tra Brescia, Bergamo e Milano. Svolge da cinque anni l’ attività di Direttore Artistico portando in città e provincia alcuni dei più importanti nomi del panorama jazzistico mondiale.
https://gabrielemitelli.wixsite.com/music

Tobia “Bobby” Bondesan. Si forma accademicamente a Siena Jazz (Siena Jazz University) con il massimo dei voti e Primo Laureato della prestigiosa istituzione. Si laurea al biennio specialistico in musica jazz di Bologna con 110 e lode. Suona con formazioni jazzistiche e con ensemble di ricerca, lavorando sia con musicisti che hanno fatto la storia sia con nuovi talenti in ascesa. La sua passione per la musica sperimentale lo porta a fondare BlueRing-Improvisers, un collettivo di improvvisatori attivo in diverse città Italiane che si guadagna, con quasi dieci anni di attività ininterrotta, un ruolo di spicco nella scena del centro-nord italia.  Ha suonato in numerosi festival in Italia e all’estero (Umbria Jazz, Bologna Jazz Festival, CrossRoads, AngelicA, Correggio Jazz, Monkathlon, JazzIt, A love Supreme impro festival, Fonterossa Day, AMM) e ha inciso diversi lavori discografici (Big monitors: Knots and notes; Bluering Improvisers: Materia; Fonterossa Open Orchestra: F.O.O.L, The tower jazz composers orchestra; Bluering improvisers: Bluering vol.1; Brotherhood: Oak, Fabbrica5; Gurguburek: Old Postcards). È membro di svariate formazioni, dal duo all’orchestra, in molte delle quali dirige e/o compone, tra cui (come Leader) Brotherhood, Materia, Tobia Bondesan-basement, Pàn ã léåkê, Mulungu, Giovanni Maier/Tobia bondesan Duo, Southern Europe Jazz Group, Nude Pics, Gurguburek, Fabbrica5, BlueRing Orchestra  (come sideman) Kairos Orchestra, Fonterossa open Orchestra, Tower Jazz Composers Orchestra, Big monitors, Cercando il Caso Ensemble.
Ha suonato e/o inciso, tra gli altri, con Giancarlo Schiaffini, Fabrizio Puglisi, Stefano Battaglia, Giovanni Maier, Antonello Salis, Alvin Curran,  Paolo Damiani, Daniele Roccato, Pasquale Mirra, Achille Succi, Silvia Bolognesi, Emanuele Parrini, Greg Burk, David Boato, Alfonso Santimone, Piero Bittolo Bon, Gabriele Mitelli, Glauco Benedetti, Gabriele Evangelista,  Francesco Cusa, Massimiliano Sorrentini, Alessandro Giachero e molti altri.
www.tobiabondesan.com

Michele Bondesan. Intraprende lo studio del contrabbasso all'età di 14 anni presso la Fondazione Siena Jazz, con Silvia Bolognesi. Partecipa nel 2011 e nel 2014 ai Seminari Estivi di Siena Jazz e si avvicina al mondo dell'improvvisazione attraverso lezioni e masterclass. Consegue la laurea di primo livello in contrabbasso presso l'ISMM “R. Franci” di Siena con il M. Andrea Granai nel 2017 (110/110 e lode) e quella di secondo livello (110/110) presso l'ISSM “Peri - Merulo” di Reggio Emilia con i M. Amerigo Bernardi e Alberto Bocini. In ambito classico nel 2019 è Idoneo e suona con l'Orchestra Giovanile Italiana, primo in graduatoria presso l'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza; nel 2020 è Idoneo e si esibisce con l'Orchestra dell'Accademia della Scala (biennio 2020/21) come primo contrabbasso. Collabora inoltre con Orchestra Toscana dei Conservatori, Galimathias Strings Ensemble, Orchestra Regionale Toscana, Orchestra Senzaspine, Bazzini Consort di Brescia. In ambito jazz si esibisce con Fabbrica5 (III° classificato Conad Jazz Contest), con cui pubblica l'omonimo album (2016), con la BlueRing Orchestra, con cui registra Bluering – Vol. I (2018). Registra con il duo Brotherhood l'album Oak (2019). Registra in veste di contrabbassista e compositore il doppio album Materia (Aut Records 2020). Collabora con Tobia Bondesan, Gabriele Mitelli, Giuseppe Sardina, Andrea Grillini, Silvia Bolognesi, Giancarlo Schiaffini, Francesco Orio, Leonardo Radicchi, Francesco Cusa, Davide Bussoleni, Piero Bronzi, Emanuele Parrini, Alessandro Giachero, Achille Succi, Giancarlo Tossani. Insieme al fratello Tobia fonda nel 2014 Bluering–Improvisers, collettivo di musicisti dediti all'improvvisazione, alla ricerca e alla composizione estemporanea.

Andrea Grillini. Vanta numerose collaborazioni con diversi musicisti italiani e stranieri tra cui: David Murray , Ken Vandermark, Marc Ducret, Bruno Chevillion,Stefano de Bonis, Chico Pinheiro, Daniele Camarda, Fabrizio Puglisi, Antonio Borghini, Stefano Senni, Pasquale Mirra, Tristan Honsinger, Don Byron, Steven Bernstein, Jonathan Finlayson. Partecipa a numerosi festival sia in Italia che all’estero, tra cui lo Human Rights Nights Festival (in concomitanza al Soweto Art Festival) la cui tournée tocca varie citta sud africane; l’Improvised Music Serie (Chicago), rassegna organizzata dal sassofonista Ken Vandermark, con la Band Luther Blissett. Collabora inoltre con SponkStudios, collettivo di videomaker attivi sulla scena europea e americana nella creazione di colonne sonore di film e documentari. Con Bad Uok incide Enter, disco costituito prevalentemente da sue composizioni che riscuote ampi consensi dalla critica nazionale e internazionale. Nel luglio 2013 Bad UOK partecipa al concorso nazionale dei conservatori italiani vincendo il 3° premio del festival e il Primo Premio della critica. Nel 2015 vince assieme al gruppo Fuel Quartet il premio We Insist MIDJ (associazione di jazz italiano), come gruppo di nuovi talenti del jazz italiano.