FABIO GIACHINO

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Entrance: 10.00€

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Presenta il suo nuovo CD Balancing dreams per l’anteprima del Torino Jazz Festival

La bella esperienza delle Jazz Jams, che abbiamo organizzato a Maison Musique dal 2008 al 2011, ci ha permesso di conoscere a fondo numerosi giovani jazzisti dell’area torinese, che avevamo “arruolato” nella resident band che supportava gli ospiti che via via si succedevano sul palco rivolese. Uno di quelli dotati di maggiore talento, che ci ha colpito fin da subito e abbiamo poi visto crescere e maturare sotto i nostri occhi e le nostre orecchie, è Fabio Giachino, che ormai a quasi dieci anni dall’inizio di quell’esperienza è oggi un artista a tutto tondo, il cui talento è fiorito sull’humus di una tecnica sopraffina e di un gusto maturo. Ci fa quindi particolarmente piacere, in occasione dell’anteprima del Torino Jazz Festival, ospitarlo sul palco del FolkClub per presentare il suo quarto CD, il primo in solo Balancing Dreams. Dopo tanti lavori di ottima fattura con il suo trio, con il quale ha calcato i principali palchi italiani e d’Europa, arriva l’esperienza in piano solo, ricca di intensi spunti musicali: composizioni inedite, standard jazz rielaborati, fino a una atipica miscela tra jazz e hip hop condotta con il noto rapper Ensi, nata durante il felice incontro artistico avvenuto all’interno del Torino Jazz Festival 2014. Dice di lui uno dei Maestri che lo hanno maggiormente influenzato, Dado Moroni, …Giachino propone un linguaggio creativo, lirico e attuale che affonda le proprie radici nella storia del Jazz per poi guardare avanti… che è un po’ quello che piace a noi in ogni ambito musicale: piedi ben piantati nella tradizione e sguardo rivolto al futuro.

Fabio Giachino, classe ’86, è considerato uno dei maggiori talenti apparsi sulla scena musicale italiana degli ultimi anni. Nato ad Alba e trasferitosi successivamente a Torino, è stato insignito di importanti riconoscimenti in tutti i principali premi italiani ed europei. Come solista si è aggiudicato il "Premio Internazionale Massimo Urbani 2011", il "Premio Nazionale Chicco Bettinardi 2011", e il Red Award "Revelation of the year 2011" di JazzUp channel. In trio ha ottenuto il Premio Speciale come "Best Band" al "Bucharest International Competition 2014", il premio "Fara Music Jazz Live 2012" (sia come miglior solista che come miglior gruppo), il premio"Barga Jazz Contest 2012" e il "Premio Carrarese Padova Porsche Festival 2011". È stato votato per quattro anni consecutivi, dal 2011 al 2014, tra i primi 10 pianisti italiani secondo il referendum "JazzIT Awards"; Nel 2013 e 2014 viene votato anche in trio tra i primi 10 gruppi italiani. L'album d'esordio Introducing Myself registrato in trio con la partecipazione speciale del sassofonista Rosario Giuliani e il secondo disco in trio Jumble Up, sono stati inseriti rispettivamente nei "100 Greatest Jazz Album” 2012 e 2013 sempre secondo la rivista JAZZIT. 
Parallelamente agli studi accademici classici (conclusi con il diploma in Organo e la laurea di II  Livello rispettivamente nel 2006 e nel 2009) ha studiato jazz seguendo lezioni private e workshop con: Antonio Faraò, Dado Moroni, Riccardo Zegna, Danilo Rea; Franco D'Andrea, Stefano Battaglia, Gianluigi Trovesi, Pietro Tonolo, Furio Di Castri (Siena Jazz 2007 dove vince una borsa di studio per il 2008); Barry Harris, Joey Calderazzo, Kurt Rosenwinkel, Scott Colley, Jeff Tain Watts, Salvatore Bonafede (Saint Louis College Roma). Nel marzo 2012 ha terminato il biennio di Jazz presso il Conservatorio G. Verdi di Torino con Furio Di Castri e Dado Moroni. Nel 2011 vola a Detroit con Emanuele Cisi per uno scambio, tra il conservatorio di Torino (dipartimento di jazz) e la Wayne State University of Michigan, dove si è esibito con la big band dell'università e i relativi professori. Nel 2009 e 2012 studia a New York privatamente con Fred Hersh e Hal Crook.
Svolge un'intensa attività concertistica che lo ha visto esibirsi in: Germania, Francia, Svizzera, Belgio, Spagna, Danimarca, Inghilterra, Repubblica Ceca, Polonia, Turchia, Romania, Canada, USA e tutta Italia. Nel 2015, in trio, ha rappresentato ufficialmente la città di Torino a Bruxelles e a Barcellona in onore dell’Expo-TO. Nel 2016 è stato selezionato dall’”associazione nazionale musicisti di jazz” per una residenza d’artista di tre mesi presso l’ambasciata italiana a Copenaghen, dove si è esibito nei festival principali e nell’istituzioni diplomatiche più importanti. In ambito jazzistico, ha collaborato tra gli altri con: Dave Liebman, Furio Di Castri, Emanuele Cisi, Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani, Maurizio Giammarco, Marco Tamburini, Dino Piana, Gegè Telesforo, Aldo Mella, Aldo Zunino, Nicola Angelucci, Enzo Zirilli, Gilad Atzmon, Javier Girotto, Miroslav Vitous, Achille Succi, Davide Pastor, Benjamin Koppel, Mark Nightingale, Juan Carlos Calderin, Dusco Goycovitch, Diego Borotti, Paolo Porta, Massimo Manzi, Luca Begonia. In ambito Pop e R&B, ha lavorato tra gli altri con: Roy Paci, Motel Connection, ENSI, Dj2P.