ROSSANA CASALE JAZZ QUINTET

Live

Ingresso: 30,00€
Minori di 30 anni: 15€ (regolamento sconti)

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Merry Christmas in jazz

 

Rossana nasce a New York da papà americano e mamma veneziana, per trasferirsi poco dopo in Italia (Venezia, poi Milano e, dal ’96, Roma). Diplomata al Conservatorio G. Verdi di Milano in canto, percussioni e musica elettronica, dopo un esordio negli anni ‘70 come corista per Cocciante, Mina, Mia Martini e Loredana Bertè, Rossana inizia il suo percorso dal singolo Didin,firmato da lei stessa e da Alberto Fortis nel 1982, a cui segue una parte nel film Una gita scolastica di Pupi Avati (1983) e un album omonimo prodotto dalla PFM nel 1984. Ben cinque le sue partecipazioni al Festival di Sanremo (Brividi – 1986; Destino – 1987; A che servono gli Dei – 1989; Terra – 1991; Gli amori diversi – 1993, 3° posto), che fanno di lei una vera e propria star della musica pop italiana a cavallo tra la fine degli anni ’80 e i primi anni ‘90. Ma è proprio in quel periodo che, parallelamente alla sua ascesa nella musica d’autore e nel pop, Rossana comincia a raccogliere i primi entusiasti consensi nel mondo del Jazz (del 1987 la sua prima ospitata a Umbria Jazz), anche grazie all’uscita del suo album Incoerente Jazz nel 1989, e ad affermare la sua vocazione come compositrice e autrice, firmando sempre più spesso di suo pugno le canzoni che interpreta. I suoi album, a partire da La Via dei Misteri (1987) fino a Nella notte un volo (1996), passando per Lo stato naturale (1991) e Alba Argentina (1993), sono un’evoluzione attraverso musica d’autore, pop, musica etnica e (sempre più) jazz che ne rivelano appieno la poliedricità, la versatilità e la straordinaria sensibilità artistica; il suo primo lavoro totalmente jazz, Jazz in me (1994), registrato in quattro giorni in presa diretta con il suo quartetto e un nutrito gruppo di ospiti illustri, svela il destino di Rossana quale jazz singer di rango. Seguono album come Jacques Brel in me (1999, che le frutterà nel 2001 il Premio Donne in Jazz, come migliore interprete jazz), Strani frutti (2000) e Billie Holiday in me (2004, con Luigi Bonafede al pianoforte), nei quali Rossana affronta brani di interpreti leggendari creando sempre atmosfere di grande intimità e raro pregio. A contraltare della sua carriera di cantautrice e singer, Rossana entusiasma pubblico e critica in molti prestigiosi musical, come Un Americano a Parigi, in coppia con l’etoile del Teatro dell’Opera Raffaele Paganini, con cui riempie le sale di oltre 140 teatri italiani (1995/96) e per cui riceve il premio Bob Fosse come migliore rivelazione; A qualcuno piace caldo, prodotto dalla Compagnia Della Rancia nel 1999, nel quale Rossana, al fianco di Alessandro Gassman e Gianmarco Tognazzi, interpreta la parte di ‘Zucchero’ che fu di Marylin Monroe nell’omonimo film del 1959; La Piccola Bottega Degli Orrori, in cui è Audery in ditta con Manuel Frattini e Carlo Reali, sempre con la Compagnia Della Rancia, nel 2001/2002; Nel 1997 è voce solista interprete di un Lead inedito firmato da M. Fabrizio Per le terre assai lontane, eseguito in tour con le orchestre dei Teatri Stabili più prestigiosi d’Italia. Segue un tour teatrale Del Magico Mondo con poesie e canzoni, ideato da Giorgio Albertazzi, Luigi Lamannis e Federico Zecchin. Concerti, CD, musical, teatro, cinema… il raggio dell’azione creativa di Rossana si spalanca a ventaglio e la sua produzione è vulcanica: in una manciata d’anni Rossana, oltre al già citato Billie Holiday in me, pubblica altri due album (Riflessi, nel 2002: una raccolta di suoi vecchi brani riarrangiati da Aldo Mella, e il cantautorale Circo Immaginario, ispirato al libro di Sara Cerri e arrangiato da Andrea Zuppini); è voce narrante nel musical scritto da Andrew Lloyd Webber, Joseph e la Strabiliante Tunica dei Sogni in Technicolor; apre la terza edizione del Festival Teatro Canzone Giorgio Gaber (2006), interpretando il brano Se ci fosse un uomo dello stesso Gaber. Lo spettacolo con cui Rossana porta nei teatri di tutta Italia il suo Immaginario ottiene il patrocinio della Fondazione Gaber ed è dichiaratamente dedicato al cuore di Fellini e del suo inseparabile musicista Nino Rota. La Casale ne firma la regia, così come firma le musiche della pièce teatrale Otto Donne e un Mistero e due anni dopo, quelle di Fiori D’Acciaio, che la vede in scena anche come attrice. A Novembre 2008 presenta lo spettacolo Milano Per Giorgio Gaber al Piccolo Teatro di Milano.
Nominata nel 2010 Docente in Canto Moderno al Conservatorio di Cuneo, dal 2009 porta in tour il concerto Merry Christmas In Jazz, in cui mette in scena l’omonimo CD, da lei prodotto e pubblicato, dedicato alle canzoni che hanno raccontato il Natale americano negli ultimi 50 anni. Lo fa con la serietà di sempre e con l’amore che la lega al Jazz. Nel concerto propone i brani più conosciuti (da Silent Night, che la Casale racconta in un atmosfera sospesa, a The Christmas Song, portata al successo da Bing Crosby negli anni quaranta, fino a I’ll be home for Christmas, canzone dei soldati della Seconda Guerra Mondiale), l’inedito Come for Christmas, scritto dalla stessa Casale, e aggiunge alla lista: My favourite things, dal musical Tutti insieme appassionatamente, Some other time di Leonard Bernstein, A child is born di Thad Jones e I’ve got my love to keep me warm di I. Berlin per completare la sua visione del Natale. Il risultato è un concerto completo dove la scaletta diventa un racconto con un inizio e una fine, emozionante e completo. Come promesso un anno fa a tutti i presenti al suo concerto del FolkClub, Rossana ritorna per festeggiare con noi il Natale, accompagnata dal prestigioso quartetto che è stato al suo fianco nel lungo percorso che l’ha condotta alla conquista dell’olimpo del miglior Jazz Italiano: Francesco Sotgiu (batteria), Roberto Regis (sax), Luigi Bonafede (piano) e Aldo Mella (basso).