MAX REPETTI & ANNIE BARBAZZA

Live

Ingresso: 18,00€
Minori di 30 anni: 9€ (regolamento sconti)

Streaming

Prezzo: 5,00€

In conformità con le disposizioni vigenti, si rendo noto che:

- NON È PIÙ RICHIESTA
l'esibizione di un "GREEN PASS" per accedere al concerto

- NON È PIÙ OBBLIGATORIO
indossare una MASCHERINA SANITARIA all'interno dei locali

Moonchild

Tra i tanti progetti che io e Greg Lake avevamo pianificato per Manticore c'era il riarrangiamento delle sue canzoni preferite in una contemporanea versione in ‘bianco e nero’. Una sorta di ritorno alle ossa, semplicemente voce e chitarra. Ricordo che Greg divenne un sostenitore della moderna concezione del ‘less is more’ e spesso ci ricordava che ‘la semplicità è la massima raffinatezza’. Andando avanti nel progetto, abbiamo presto scoperto che la chitarra acustica poteva andare bene per alcuni brani, ma non era adatta per altri, così Greg ha deciso che avremmo dovuto optare per pianoforte e voce e mi ha chiesto di cercare un pianista talentuoso. Conoscevo Max Repetti che consideravo il pianista perfetto per Greg. A parte il fatto che lui aveva l'intero libro di canzoni dell'ELP nel suo repertorio, è un musicista molto abile. L'audizione è durata pochi minuti, in un ristorante di campagna, su un pianoforte verticale che aveva visto giorni migliori, leggermente stonato, dove Repetti ha osato proporre un medley di “The Stones Of Years”, di “Tarkus”, e “Take a Pebble”. Greg era così felice che chiese immediatamente a Max di arrangiargli una lista di brani che intendeva inserire nell'album, che chiamammo “Moonchild”, come una delle nostre delle canzoni preferite delle origini. Purtroppo, all'inizio del 2014 Greg mi comunicò le peggiori notizie possibili riguardo alla sua salute. Poco dopo, decise di chiedere al suo giovane amico e alla talentuosa cantante e musicista Annie Barbazza di prendere il suo posto e portare avanti la sua eredità con questo album. Ha pazientemente addestrato Annie, utilizzando tutta la tecnologia disponibile per tenersi aggiornato sui nostri progressi, mentre continuava a lavorare con Max Repetti e me agli arrangiamenti e alla produzione. Abbiamo parlato tutti su Skype più volte alla settimana per garantire che questo progetto corrispondesse ai suoi altissimi standard di perfezionismo e integrità musicale. Quando Greg ricevette la laurea honoris causa per testi e composizione musicale dal Conservatorio Nicolini nel gennaio 2016, era già troppo malato per partecipare alla cerimonia di persona. Ho deciso di fargli una sorpresa portando Annie e Max ad eseguire la sua musica per suo conto davanti a tutti i dignitari. Greg stava partecipando tramite Skype ed è ancora possibile sentire i suoi commenti incoraggianti sul canale ufficiale di Greg Lake su Youtube. Era così felice dei risultati che ha spronato con ancora più veemenza Annie ad accrescere le sue già straordinarie capacità canore. Annie Barbazza e Max Repetti si sono esibiti di nuovo in “Moonchild” in un concerto tutto esaurito per l'ultimo compleanno di Greg il 10 novembre 2016. Come voleva Greg, terremo viva la fiamma suonando la sua musica. Quindi questo è per te, Grande Gregorio, ovunque tu sia. Possa la tua musica risuonare per sempre nei nostri cuori.” (Max Marchini)
Quello di Max Repetti e Annie Barbazza non è un semplice tributo a Greg Lake, il progetto nasce infatti da un’idea di Lake stesso: riproporre in nuovi arrangiamenti in bianco e nero, minimalisti, per piano e voce il meglio della sua carriera. Purtroppo il terribile male che lo ha colpito gli ha impedito di portare a termine il lavoro, che però ha voluto affidare ad Annie: sua amica e collaboratrice, così come Max Repetti, pianista di straordinario talento e arrangiatore di questo tributo. Lake ha passato gli ultimi tre anni della sua vita in quotidiano contatto con Annie, si sono visti tante volte e ha dichiarato di avere riposto in lei il suo lascito artistico. Così come da un quartetto per archi si evince il talento di un compositore meglio che da una sinfonia, queste versioni minimali e intimiste dei brani di Lake rendono giustizia a uno dei più grandi talenti della storia della musica britannica. Pianoforte e voce ai massimi livelli per un poderoso e raffinatissimo show che attraversa le pagine migliori dei King Crimson, di Emerson, Lake & Palmer e della carriera solistica di Greg Lake. Una sorta di “tributo ufficiale” che ha debuttato al Conservatorio di Piacenza in occasione del conferimento a Greg Lake della prima laurea honris causa rilasciata da un conservatorio a una rock star. Uno spettacolo memorabile!

Max Repetti. Classe 1970, Max Repetti è un pianista, tastierista, compositore e arrangiatore nato a Piacenza. Dopo essersi diplomato in pianoforte al Conservatorio “Giuseppe Nicolini” con il M° Midori Kasahara, si trasferisce a Parigi dove prosegue la sua formazione musicale studiando Jazz presso il C.I.M. Ecole de jazz de Paris. Nel 1997 va in tournée con Alberto Garbelli in un tributo alla carriera di Charles Aznavour, esibendosi nei più importanti Teatri francesi. Dal 2000 e fino al 2004 si trasferisce a Rouen (Normandia) dove insegnerà pianoforte, teoria e solfeggio e storia della musica. Rientrato in Italia, nel 2004, inizia una serie di importanti collaborazioni artistiche sia a livello didattico che concertistico, tra cui la fondazione, in collaborazione con Silvia Sesenna, di Artemusica, una scuola di musica e arti a Piacenza. Oltre ad esserne il Direttore, ad Artemusica Max è docente di pianoforte, tastiere e musica d’insieme. Riprende il suo percorso formativo e nel 2011 consegue il diploma di Biennio Superiore in Tecnologia del Suono presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Tra le più importanti collaborazioni a livello concertistico di questo periodo: pianista del Placentia Gospel Choir, tastierista dell’Italian Gospel Choir (Nazionale Italiana Gospel) e della cantante Melody Castellari, con la quale presenta nei teatri italiani l’album “Ci sarà da correre”. È stato tastierista della band del cantante-attore spagnolo Sergio Múñiz e dal 2013 al 2016 ha collaborato in qualità di arrangiatore con il cantante inglese Greg Lake, leader dei King Crimson ed Emerson, Lake & Palmer.
Ha arrangiato per l’etichetta Level49 il brano “In my dream” di Jean Diarra e ha collaborato con la cantante Annie Barbazza in qualità di pianista e arrangiatore per la creazione del duo Moonchild. Da questo progetto artistico nasce l’album-tributo alla carriera di Greg Lake “Moonchild”, prodotto da Greg Lake e Max Marchini per l’etichetta Manticore Italy. Ha inoltre collaborato in qualità di arrangiatore per il concerto del cantante Eugenio Finardi al Teatro Municipale di Piacenza. Nel 2021 collabora come tastierista per il progetto discografico “Ambigram” per Manticore Italy. Autore delle musiche delle canzoni “Siamo pagine” e “Oasi” di Martina Zoppi. Il suo primo album per pianoforte con composizioni originali “Pictures of Life” è uscito nel 2016 ed è stato presentato in Brasile presso il Teatro Josè de Alencar di Fortaleza e presso l’Auditorium Fondazione Piacenza e Vigevano di Piacenza. Nel 2021 esce il suo secondo album strumentale per pianoforte con composizioni originali intitolato “Talk” prodotto da Multiforce Publishing.

Annie Barbazza è la stella nascente della scena avant/prog internazionale. Inizia la sua carriera giovanissima come batterista in una band progressive mentre studia pianoforte al Conservatorio Nicolini di Piacenza. Il suo talento viene scoperto casualmente da Greg Lake (King Crimson, Emerson Lake & Palmer) che la incoraggia ad approfondire la ricerca vocale e compositiva e la vuole sul palco, appena diciottenne, al suo fianco assieme a star del pro italiano come Aldo Tagliapietra e Bernardo Lanzetti. Lake stesso inventa uno show per lei, Annie’s Playlist, dove la giovane polistrumentista esplora i classici della musica che hanno avuto un ruolo importante nella sua formazione artistica: dai Beatles a Nick Drake, dai King Crimson ai Residents passando per Brian Eno e Claudio Rocchi. La frequentazione di musicisti/amici come Lino Capra Vaccina, Keith Tippett, Fred Frith e Paolo Tofani la 'dirottano' verso una forma assai meno convenzionale di canzone. Un simile talento non passa certo inosservato e iniziano le richieste di collaborazione: Eugenio Finardi la vuole spesso al suo fianco dal vivo e Annie si trova ad aprire concerti di Ian Paice, Peter Hammill, Strawbs e tantissimi altri ancora, mentre artisti cone Robyn Hitchock, Osanna, Giorgio Fico Piazza, Aldo Tagliapietra, John Greaves, gli Area e tanti altri la invitano a suonare live assieme. Proprio Paolo Tofani degli Area la invita a cantare Gioia e Rivoluzione nel loro concerto di addio. Greg Lake concepisce il progetto Moonchild e ne produce il disco per l’etichetta storica degli Emerson Lake & Palmer, la Manticore Records. Si tratta di una rivisitazione in chiave minimale e contemporanea dei brani storici e iconici di ELP e dei King Crimson, arrangiati per pianoforte e voce da Max Repetti, che esegue al pianoforte. Il disco diviene un successo internazionale sia di critica che di pubblico. John Greaves, leggendario fondatore degli Henry Cow, vuole Annie quale voce solista in Folly Bololey, progetto ove la North Sea Radio Orchestra di Craig Fortnam, rivisita sotto la benevola egida dell’illustre autore, il mitico Rock Bottom di Robert Wyatt. L’opera diviene un album segnalato tra i più importanti del 2019, diventando album dell’anno per molte riviste specializzate (Mojo e l’autorevole The Wire). L’ensemble chiude come headliners il Rock In Opposition Festival a Lione nel maggio dello stesso anno trionfando pochi mesi dopo nella diretta a Radio France nel dicembre dello stesso anno. Nel 2020 pubblica il suo primo album solista Vive che riceve recensioni a 5 stelle in tutto il mondo, mentre l’autorevole rivista inglese Prog Magazine le dedica un ampio spazio definendola rivelazione dell’anno: il biografo dei King Crimson, Sid Smith, paragona l’opera a Lorca di Tim Buckley. Un fiume di critici autorevoli tra i quali Ernesto Assante, Federico Guglielmi, Riccardo Bertoncelli e Gino Dal Soler scrivono recensioni appassionate, e quotidiani da La Repubblica a Libertà e La Stampa danno spazio all’opera, scrivendo pezzi lusinghieri. La rivista Blow Up lo premia quale disco migliore dell’anno. Al disco partecipano musicisti del calibro di Daniel Lanois, Fred Frith, John Greaves, Greg Lake, Paul Roland, Lino Capra Vaccina, Paolo Tofani, Olivier Mellano, Michael Tanner e altri ancora. Oggi Annie è impegnata su tre diversi fronti, portando nei live i suoi molteplici progetti: Vive vede Annie sola alternarsi alle chitarre e al pianoforte offrendo la musica del suo meraviglioso album assieme ad alcune cover nobili. John Greaves & Annie Barbazza duo: The Poet’s Game uno spettacolo raffinato che ha avuto successo nei teatri più di tendenza dalla Gare du Jazz a Parigi al mitico Café Oto di Londra. Repertorio del leggendario musicista gallese e brani di Annie con particolare attenzione alle trascrizioni in musica di Joyce, Thomas, Verlaine ecc. Moonchild: Annie in duo con il pianista Max Repetti propone lo spettacolo prodotto da Greg Lake nel quale vengonio rivisitati in chiave contemporanea i brani di Emerson, Lake & Palmer e King Crimson.

FolkClub è dotato di un sistema di purificazione dell'aria che vanta certificazioni europee di primissimo livello: il NIVEUS NV100 della NETCO, garantito per la purificazione dell'aria di una superficie di 120 mq (la sala del club è 100 mq) da qualsiasi agente patogeno, virus, allergene, batterio e micro-polvere in sospensione, grazie un filtro ULPA di grado U15 ad alta densità che blocca le particelle nocive, una camera di strerilizzazione a raggi UV-C che sterilizza tutti i microrganismi e un filtro a carboni attivi che purifica ulteriormente l'aria prima di ri-immetterla nell'ambiente. Svariati test eseguiti sul NIVEUS NV100 della NETCO presso laboratori italiani ed europei ne hanno confermato e documentato le notevoli prestazioni di purificazione e la conformità ai più elevati standard di qualità e sicurezza.
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