PETRIN & TRACANNA DUO

Live

Ingresso: 0,00€

Streaming

Una produzione del
TORINO JAZZ FESTIVAL 2021
JAZZ CL(H)UB

Ingresso LIBERO e GRATUITO
Tessera FolkClub FACOLTATIVA
Prenotazione online OBBLIGATORIA
NB: Nel rispetto delle normative vigenti, l'accesso in sala sarà consentito esclusivamente a chi:
- dispone di certificato GREEN PASS valido.
- ha un posto prenotato.
(NB: I posti sono assegnati rispettando la cronologia delle prenotazioni.)

Il duo si forma nel 2018, anche se entrambi i musicisti hanno collaborato nell'ambito di vari progetti a partire dalla fine degli anni '80.
Attualmente sono anche presenti nel recente quartetto Lunatiks di Francesco D'Auria. Il concerto percorre la linea che da Monk conduce a Steve Lacy, con ampi spazi lasciati all'improvvisazione e a brevi dialoghi tra il sax e la voce del pianista che propone alcuni brevi testi di poeti americani (Simic, Strand, Bukowski) legati al carattere dei brani musicali. Un concerto-performance in libertà, in un flusso narrativo multicolore tra musica e parole.

Tino Tracanna sassofonista e compositore si laurea a Bologna in Discipline delle Arti, Musica e Spettacolo. Dal 1981 ai primissimi anni 90' è membro del gruppo di Franco D'Andrea, col quale partecipa a svariati festival jazz nazionali ed internazionali. Nel 1983 inizia a fare parte del quintetto di Paolo Fresu col quale sono numerosi I tour  in Italia e all'estero così come le incisioni ottimamente accolte da pubblico e critica.Dal 1985 Tino Tracanna realizza numerosi propri progetti discografici in quartetto e quintetto tra I quali ricordiamo: Live 2005, Gesualdo (rielaborazione dei madrigali di Gesualdo da Venosa) e Affinità Elettive (concerto per piccola orchestra e quartetto jazz) ed  I più recenti Acrobats e Double Cut ottimamente accolti da pubblico e critica.Tino Tracanna ha al suo attivo più di 100 incisioni discografiche come solista. Ha collaborato con, tra gli altri: F. D'Andrea, D.Liebman,  S. Lacy, Pierre Favre, G. Ferris, B. Altschul, M. Helias, J. Knepper, T. Stanko, G. Gaslini, J. Tchicai, G. Fewell, G. Ferris, Muhal R. Abrams, Steve La Spina, George Cables,  B. Drummond, J. Williams, G. Falzone,  Dave Douglas.

Umberto Petrin, considerato tra i maggiori pianisti italiani a livello internazionale, dopo gli studi di Chimica ha conseguito il Diploma di Pianoforte e si è sempre interessato alla Poesia contemporanea ed ai linguaggi più attuali dell'arte. Si è distinto per uno stile molto personale che avvicina Jazz e Musica del '900 europeo. Si è esibito nei più importanti festival internazionali in Europa, Canada, Giappone, U.S.A. È annoverato tra i maggiori interpreti della musica di Thelonious Monk e risulta l'unico pianista ad aver duettato con il leggendario Cecil Taylor, del quale esegue anche brani originali in concerto.
Ha inciso oltre 70 CD, molti dei quali premiati dalla critica internazionale, e collaborato (sia in concerto che su CD) con grandi nomi tra i quali citiamo: Steve Lacy, Anthony Braxton, Cecil Taylor, Tim Berne, Lee Konitz, Lester Bowie, Dewey Redman, Paul Rutherford, Paul Lovens, Willem Breuker, Barry Altschul, Pheeroan AkLaff, Michael Moore, Enrico Rava, Paolo Fresu, Mario Brunello, Gianluigi Trovesi (con cui suona in duo dall’anno 2000), Marc Ducret, Tiziana Ghiglioni, Robbie Robertson, Italian Instabile Orchestra
Celebre il suo sodalizio ultraventennale con lo scrittore Stefano Benni.
È docente di Pianoforte Jazz presso il Conservatorio G. Verdi di Milano.