GIANMARIA TESTA & ROBERTO CIPELLI

Live

Ingresso: 28,00€
Minori di 30 anni: 14€ (regolamento sconti)

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Un duo inedito pensato apposta per noi, in due serate “uniche”, una diversa dall’altra
CONCERTI ECCEZIONALI

Da quando, il lontano 27 dicembre del 1996, Gianmaria Testa si presentò per la prima volta sul palco del FolkClub per presentare i suoi primi due dischi Montgolfières e Extra-Muros, 10 sono state le occasioni di riaverlo tra di noi, con date doppie, triple e addirittura quadruple, che portano il totale dei suoi concerti al FolkClub in questi 16 anni alla ragguardevole cifra di 22, ovvero il record di presenze al FolkClub: se ci fosse la “Nazionale degli artisti FolkClub”, Gianmaria ne sarebbe il naturale Capitano. Nessuna di queste 22 è stata una data “qualunque”, Gianmaria si è sempre presentato al FolkClub in occasioni speciali: dalle prime apparizioni tra musica e poesia in coppia con Pier Mario Giovannone, ai Music Memorial Days dedicati a Rambaldi e Cesaroni; dall’esordio del suo straordinario duo con Paolo Fresu (che arrivò poi al Regio di Torino e in tutti i più grandi teatri italiani), alla data quadrupla del Natale 2008, con ospiti che spaziavano da Rita Marcotulli a Michele Di Mauro. Ovvio quindi che al momento della stesura della “lista dei desideri” per il Venticinquennale, il suo nome sia immediatamente saltato fuori. Erano i giorni dopo l’uscita del suo ultimo CD, Vitamia, al quale ha partecipato lo straordinario pianista Roberto Cipelli, un CD che ci è piaciuto particolarmente, e del quale abbiamo apprezzato il contributo di Roberto. Così è nata l’idea di chiedere a Gianmaria questo inedito duo. Lui ha risposto con un tale entusiasmo, che ha addirittura preparato due scalette distinte per le due serate, due scalette ricche e composite, tra le canzoni del suo ultimo disco, quelle dei dischi precedenti, quelle dello spettacolo su Ferré che ideò proprio con Cipelli (ce lo gustammo a Maison Musique nel 2006) e alcune chicche e sorprese. Non potevamo immaginare modo più degno di festeggiare i nostri primi 25 anni.

Gianmaria Testa, cinquantaquattro anni, si è prima imposto in Francia e poi in Italia. Vincitore per due volte (1993 e 1994) del Festival di Recanati, ha prodotto otto album (Montgolfieres, Extra-Muros, Lampo, Il valzer di un giorno, Altre Latitudini, Da questa parte del mare, Solo e Vitamia) che lo hanno attestato tra i più grandi autori dalla canzone europea di qualità. FolkClub, tra i primi, ha creduto in lui e la Stampa gli dedicò un lungo servizio, proprio in occasione della sua venuta al Club, che diede poi molti buoni frutti.
I testi delle sue canzoni sono semplici, belli, immediati, non retorici: piccole poesie che parlano del quotidiano e che vivono al di là della musica; e la musica, attraverso una voce aspra ma anche vellutata, comunque intima, focalizza ed esalta i testi. Ha collaborato con molti jazzisti italiani di successo (Rita Marcotulli, Paolo Fresu, Gabriele Mirabassi, Enrico Rava, Stefano Bollani, Enzo Pietropaoli, Banda Osiris), musicisti folk affermati (Riccardo Tesi), attori e scrittori controcorrente (Marco Paolini, Erri De Luca, Michele Di Mauro), musicisti di tendenza (Fausto Mesolella degli Avion Travel).
 

Roberto Cipelli, nato a Cremona nel 1958, studia pianoforte classico presso il Conservatorio "G.Verdi" di Milano e si avvicina al jazz nel 1975 quando fonda il Quartetto Jazz Cremona. Studia jazz con Franco D'Andrea all'INSJ di Parma. Nel 1982 incontra il trombettista Paolo Fresu con il quale fonda un quintetto che è attivo ancora oggi dopo trent’anni di intensa attività sia in Italia che all'estero ed è considerato dalla critica europea come uno dei migliori gruppi jazz dell'ultima generazione. Il quintetto ha tra l'altro vinto il Top Jazz Pool (referendum fra i critici italiani) sia come "miglior gruppo" che come "miglior disco dell'anno" in più di un'occasione. Il disco Ostinato (Splasch CDH106-2) è stato segnalato dalla rivista americana Cadence fra i migliori dischi del 1985. Ha collaborato con molti tra i più rappresentativi musicisti sia italiani che stranieri, ha inciso più di venti dischi e ha suonato in più di 700 concerti in Italia e all'estero, partecipando a produzioni originali e a trasmissioni radiofoniche e televisive. Ha una corposa esperienza nel campo della didattica: Seminario Jazz di Nuoro, CPM (Centro Professione Musica) di Milano, Dipartimento di Jazz presso la Scuola Civica di Musica "C. Monteverdi" di Cremona.

E’ un luogo libero il FolkClub, dove si può sperimentare dice Gianmaria del FolkClub, ed è un riconoscimento che ci riempie di orgoglio e ci dà tanta benzina ed entusiasmo per andare avanti e tenere duro